Progetto Italia Federale

Approfondimenti & Sotto La Lente

a cura di Francesco Paolo Forti

Pressione fiscale regionale 
Diretta ed Indiretta
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 Ultimo aggiornamento: gennaio 2001
 
Le figure seguenti mostrano la pressione fiscale diretta ed indiretta in % sul PIL (1994) così come emerge dello studio di regionalizzazione delle imposte effettuato dalla Ragioneria Generale dello Stato. Come si nota, l'effetto progressivo delle imposte dirette (sui redditi) grava maggiormente sulle regioni più ricche mentre l'effetto regressivo delle imposte indirette (sui consumi) grava maggiormente sui territori più poveri. Una trattazione più estesa delle implicazioni che riguardano queste differenze è contenuta nel documento sul federalismo fiscale italiano. Alcuni aspetti (redditi e consumi procapite e familiari) sono esaminati nel documento sulle differenze interprovinciali.


Fig.1  Fig.2


La differenza tra la pressione fiscale Indiretta (IVA, Bollo, Benzina) e Diretta (IRPEF, IRPEG) disegna una mappa che mostra l'insieme congiunto di questi fenomeni:
  • bassa imposizione diretta = crescita economica ridotta, lavoro nero, evasione, consumi superiori o uguali ai redditi, trattamenti fiscali locali particolari (zone scure)
  • bassa imposizione indiretta = forte risparmio, redditi dichiarati superiori ai consumi, redditi elevati (zone chiare)
Percentuale di evasione sui redditi per regione
(dati da Repubblica Affari&Finanza 2 giugno 1997)
Le zone di minore evasione (chiare) corrispondono a quelle in cui vi è la pressione fiscale totale maggiore e le zone di maggiore evasione (scure) corrispondono a quelle di maggiore imposizione indiretta. 

Fig.3  Fig. 4



La somma della pressione fiscale diretta ed indiretta (escluso quindi il carico previdenziale) in % sul PIL mostra una mappatura non del tutto coincidente con quella della ricchezza regionale prodotta. In particolare alcune regioni del Sud risultano avere una pressione fiscale totale eccessivamente sbilanciata rispetto alla ricchezza prodotta (senza contare ovviamante il lavoro nero). Per contro al centro appare che la Toscana è la regione con la maggiore pressione fiscale (29.33) e che al Nord vi è una maggiore pressione a Nord-Ovest rispetto al Nord-Est.
Fig.5  Fig.6
Viste le differenze di dettaglio tra il PIL procapite regionale e quello provinciale, sarebbe decisamente interessante uno studio di "provincializzazione" delle imposte dirette ed indirette.